giovedì 9 maggio 2013

L'altimetro


L’altimetro è stato il primo strumento montato a bordo degli aerei assieme alla bussola ed all’anemometro. Nella forma più semplice, l’altimetro era conosciuto ed usato dagli alpinisti gia nel diciannovesimo secolo. Lo strumento è un barometro aneroide; la scala è graduata in piedi o, più raramente, in metri perché, nell’atmosfera standard, ad ogni altitudine corrisponde un valore di pressione fisso.
E’ costituito da una cassa ermetica collegata all’esterno dell’aereo  tramite la presa statica; all’interno si trova la capsula aneroide collegata tramite leve ed ingranaggi alle lancette dello strumento. Quando il valore di pressione all’esterno è quello standard al livello del mare lo strumento indica 0 m; quando la quota aumenta, la pressione diminuisce e la capsula si dilata muovendo le lancette.  Abbiamo  la lancetta delle centinaia di piedi dove ogni giro corrisponde a 1000 piedi, quella delle migliaia, un giro ogni 10000, quella delle decine di migliaia  con la striscia bianca , il pomello di regolazione, la scala barometrica  e l’allerta di bassa quota  che comincia ad apparire sotto i 16000 piedi. Con il bottone di regolazione e la scala barometrica è possibile effettuare le regolazioni dello strumento, infatti è possibile decidere a quale superficie isobarica corrisponda lo zero dello strumento. Le regolazioni utilizzate sono tre: QFE, QNH e QNE
• QFE - viene azzerato l’altimetro con la pressione presente sulla pista dell’aeroporto; la torre di controllo
può dare il valore e quando l’aereo atterra lo strumento indica 0. L’aereo deve avere due altimetri.
• QNH - viene azzerato l’altimetro con la pressione reale al livello del mare; il valore viene fornito da un
ente assistenza volo che lo calcola dal valore misurato sul luogo; questa regolazione è obbligatoria
nel volo a vista VFR.
• QNE - viene azzerato l’altimetro con la pressione teorica al livello del mare; questa regolazione è
obbligatoria nel volo strumentale IFR per garantire la separazione tra i voli e mantenere il livello di volo.
Errori dell’altimetro
I valori di pressione di riferimento vanno aggiornati durante il volo perché la pressione atmosferica cambia; se si vola da una zona di alta pressione ad una di bassa pressione senza modificare il QNH l’aereo in realtà scende (molto pericoloso). Quando un aereo si sposta da una zona di aria fredda ad una zona più calda senza modificare la regolazione, la quota reale aumenta perché l’aria calda è meno densa e le superfici isobariche sono più distanti fra loro. Su aerei ad alte prestazioni vengono utilizzati altimetri a tamburo controllati dal calcolatore di bordo che corregge gli errori di temperatura e postazione. Nei caccia e negli aerei di linea sono montati i radioaltimetri usati per il volo a bassa quota o per l’avvicinamento alla pista.

1 commento:

  1. QNE non ha lo stesso significato di QNH o QFE perché rappresenta la quota dell'aeromobile rispetto alla 1013,25hPa, l'immagine che proponete infatti rappresenta le tre superfici isobariche di riferimento :QNH per avere altitudini,QFE per avere altezze, 1013,25 per ottenere livelli di volo (QNE)

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